Cambiamenti significativi per i contenitori dei rifiuti dei residenti di Bruxelles

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Aug 30, 2023

Cambiamenti significativi per i contenitori dei rifiuti dei residenti di Bruxelles

Each year, the world experiences a loss or waste of 1.3 billion tonnes of food.

Ogni anno, il mondo subisce una perdita o uno spreco di 1,3 miliardi di tonnellate di cibo. Anche se questo problema abbraccia l’intero sistema alimentare, gli individui e le famiglie non sono indifesi. Con quasi 570 milioni di tonnellate di cibo sprecato in casa, le loro azioni sono cruciali.

A Bruxelles, dal 15 maggio, nuove norme rendono obbligatorio in tutta la città l'uso dei sacchetti arancioni per i rifiuti organici. Questa iniziativa mira a ridurre significativamente lo spreco alimentare, che rappresenta circa il 40% del contenuto, nei sacchetti bianchi non differenziati. Nel 2021 Bruxelles ha incenerito 500.000 tonnellate di rifiuti indifferenziati, equivalenti a 200 volte il peso dell'Atomium. L'anidride carbonica emessa durante questo processo era pari a quella di 145.000 automobili. Tuttavia, i rifiuti alimentari opportunamente differenziati possono essere riconvertiti in energia rinnovabile attraverso la biometanazione o compost tramite compostaggio: risorse chiave per la transizione climatica.

I residenti di Bruxelles hanno tre soluzioni per differenziare i propri rifiuti alimentari: utilizzare sacchetti arancioni, utilizzare compost individuale o utilizzare uno dei 200 compost comunitari. Il sacchetto arancione può contenere avanzi, bucce, cibo scaduto (senza confezione), fondi di caffè, bustine di tè, strofinacci, fazzoletti e tovaglioli di carta. Tuttavia, sono esclusi alcuni articoli, come ossa, conchiglie, noccioli, lettiere, ceneri di legno, pannolini, imballaggi compostabili e biodegradabili e oli per friggere.

Ambientato dal 4 al 10 giugno, il "Compost Day", o Settimana della scoperta del compost, offre uno sguardo unico sulla pratica del compostaggio. La città di Bruxelles sostiene l’uso di metodi di compostaggio individuali e comunitari per ridurre al minimo e riutilizzare i rifiuti domestici. Considerando che ogni abitante scarta in media 19 kg di cibo all’anno, esiste un enorme potenziale non sfruttato in quelli che attualmente sono considerati rifiuti. I rifiuti organici come bustine di tè, bucce di frutta e scarti vegetali possono essere convertiti in prezioso compost: un “oro verde” che arricchisce alberi, orti e piante.

Oltre ai benefici ambientali, il compostaggio coltiva i legami della comunità. I programmi di compostaggio di quartiere riuniscono i residenti attorno a un obiettivo condiviso, promuovendo un forte spirito comunitario.

Per coloro che sono curiosi di conoscere i dettagli del compostaggio, la Bruxelles Compost Discovery Week promette di rispondere a tutte le vostre domande. L'evento mira a evidenziare le iniziative di compostaggio della città e sottolinea la semplicità del processo di compostaggio: un'attività facile ed ecologica che tutti possono abbracciare.

I vantaggi del compostaggio sono molteplici. Riduce la dipendenza dai fertilizzanti chimici, migliora la fertilità del suolo, migliora la ritenzione idrica e fornisce nutrienti alle piante. Riducendo gli sprechi alimentari, si riducono anche le emissioni di gas serra che contribuiscono al cambiamento climatico. Le pratiche di compostaggio sono in linea con diversi obiettivi di sviluppo sostenibile e aiutano a ridurre le emissioni del nostro sistema alimentare.

Informazioni aggiuntive:

Segnando l'inizio della Giornata mondiale dell'ambiente, questa è la prima di una serie di storie e iniziative in vista della Giornata internazionale di sensibilizzazione sulle perdite e sugli sprechi alimentari del 29 settembre.

L’obiettivo dell’osservanza è quello di aumentare la consapevolezza dell’importanza del problema e delle sue possibili soluzioni a tutti i livelli, e di promuovere gli sforzi globali e l’azione collettiva verso il raggiungimento dell’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile 12.3, che richiede di dimezzare lo spreco alimentare globale pro capite a a livello di vendita al dettaglio e di consumo e riducendo le perdite alimentari lungo le catene di produzione e di approvvigionamento.

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